lunedì, aprile 06, 2015

RECENSIONE di Cenerentola (2015)

Buon pomeriggio, bloggers e lettori! Finalmente ho trovato il tempo di recensire Cenerentola... Ho molte, moltissime cose da dire a proposito di questo film, perciò adesso bando alle ciance, devo recensirlo *w*

Titolo: Cenerentola (originale: Cinderella)
Anno: 2015
Durata: 112'
Genere: drammatico, avventura, fantastico, sentimentale
Soggetto: Cinderella di Charles Perrault
Attori: Lily James (Ella), Richard Madden ("Kit" il Principe Azzurro), Cate Blanchett (Lady Tremaine), Helena Bonham Carter (Fata Madrina), Holliday Grainger (Anastasia Tremaine), Sophie McShera (Genoveffa Tremaine), Stellan Skarsgard (Gran Duca), Nonso Anozie (Capitano), Derek Jacobi (Re), Hayley Atwell (Madre di Ella), Ben Chaplin (Padre di Ella), Eloise Webb (Ella da bambina).

Trama (da Wikipedia)
Ella è una ragazza coraggiosa e gentile. Il padre viene a mancare durante uno dei suoi viaggi per il mondo, essendo un mercante di tessuti: la ragazza, rimasta sola con Lady Tremaine, la sua matrigna, che il padre ha sposato poco anni dopo la morte della madre, e le sorellastre, non si dà per vinta e continua ed essere buona e forte nonostante il disprezzo delle ragazze e la fredda anima calcolatrice della donna. La matrigna, mancando i soldi in seguito alla morte del secondo marito, decide di licenziare tutta la servitù, e inizia a trattare Ella, invece che una sua figlia, come una serva e così, approfittandosi della sua gentilezza, la fa diventare tale, chiamandola anche Cenerentola. La povera ragazza è sottoposta ogni giorno alle angherie delle tre, finché non sopportandone più, scappa temporaneamente nella foresta, e arrivata lì durante una battuta di caccia, incontra un giovane. Costui è il Principe, che se ne innamora a prima vista, ma le tiene celata la sua vera identità, e si presenta come "Kit", un "apprendista" di palazzo.
Kit, per rivedere la fanciulla (che non gli ha rivelato il nome), decide di estendere gli inviti all'imminente ballo non solo ai nobili ma anche alla gente comune, sperando di poterla rivedere. La proposta viene accolta dal vecchio e malato padre, ma guardata con sospetto dal Gran Duca, che ha mire politiche sul matrimonio del Principe.
La matrigna, ricevuta la notizia del ballo, spera di poter far sposare una delle due figlie al Principe per risollevare le sorti della famiglia; dal canto suo, anche Ella spera di partecipare al ballo, per rivedere il suo "apprendista": ma la sera del ballo, presentandosi alla famiglia con uno dei vestiti di sua madre, viene umiliata dalla matrigna che le fa a pezzi il vestito, poiché sa benissimo che la sua bellezza avrebbe certamente distolto l'attenzione di chiunque dalle sue figlie.
Disperata e sola, Ella viene consolata da un'anziana donna che si rivela essere la sua Fata Madrina. Per ricompensarla di tutte le sue gentilezze, la Fata le concede di andare al ballo del Principe, trasformando una zucca in una sontuosa carrozza, i topini in cavalli, due lucertole in lacché, un'oca nel cocchiere e i suoi stracci in un sontuoso vestito, con tanto di scarpette di cristallo. Prima di partire, la Fata la avverte che la stregoneria cesserà con l'ultimo rintocco della mezzanotte: dopo l'ultima raccomandazione, Cenerentola parte alla volta del ballo.
Al ballo tutta l'attenzione viene catalizzata su di lei: Kit la riconosce e inaugura le danze con la misteriosa dama che è l'oggetto dell'ammirazione e dell'invidia di tutti. Kit si presenta come il principe, e i due trascorrono chiacchierando la serata, fino a quando Ella non sente l'inizio dei rintocchi della mezzanotte. La ragazza scappa dal ballo, lasciando il Principe, che non conosce il suo nome, solo con una delle sue scarpette di cristallo. Il Re, che ha visto il figlio realmente innamorato della misteriosa fanciulla, in punto di morte lo esorta a ritrovarla per farne la sua sposa.
Dopo il periodo di lutto, viene sparso un altro editto: la fanciulla che indosserà alla perfezione la scarpetta di cristallo sarà la sposa del nuovo Re. Ella, che ha custodito la scarpetta, è emozionata all'idea di poter rivedere Kit, ma la matrigna, che ha scoperto il nascondiglio della scarpetta, pensa già a come utilizzare il matrimonio tra l'odiata figliastra e il Principe per poter governare il regno. Di fronte al rifiuto di Ella, la matrigna rompe la scarpetta e la rinchiude nella torre, e porta i frammenti al Gran Duca. Avendo origliato i suoi progetti sul matrimonio del principe, la matrigna ricatta il Gran Duca, facendosi promettere due matrimoni di convenienza per le due figlie, nonché un titolo nobiliare.
Il Principe, nel frattempo, viaggia di casa in casa per far indossare la scarpetta ad ogni fanciulla del regno. Giunto a casa Tremaine, fa provare la scarpetta alle sorellastre, che ovviamente non riescono a indossarla, ma riconosce in lontananza il canto di Ella, che la matrigna e il Gran Duca invano cercano di tenere nascosta. Liberata dalla torre, Ella indossa la scarpetta. Prima di andarsene, la ragazza perdona la crudele matrigna e le sue sorellastre, che fuggiranno dal regno insieme al Gran Duca. Ella e Kit finalmente si sposano.

RECENSIONE
Ho visto tantissimi adattamenti dei film negli ultimi anni, ma devo dire che Cenerentola, a mio avviso è il più riuscito di tutti questi. Il cast era davvero meraviglioso, per tutta la durata del film non ho fatto a meno di sbavar..ehm, volevo dire ammirare la bellezza di Robb Stark..Uffa, mi sono confusa di nuovo, volevo dire di Kit il Principe Azzurro. Ma andiamo con ordine. Ella è una ragazza semplice che vive felice con la sua famiglia, quando improvvisamente la sua mamma si ammala e muore e il suo papà si risposa con una matrigna che inizialmente la tratta bene e poi, dopo la morte del padre, la tratta come una vera e propria serve. La cosa che mi piace di più delle favole è che ognuno ci vede dentro quello che vuole e anche se era l'ennesimo remake, la storia era decisamente molto toccante e commovente, più realistica di quelle che ho visto in cui le Cenerentole di turno vivevano nel mondo del canto e del ballo. Ella vive secondo un precetto che dovrebbe essere il mantra di ognuno di noi: "Abbi coraggio e sii gentile". Tante volte, nel corso del film, mi sono chiesta se io avrei avuto la forza di sottostare ai soprusi di una matrigna cattiva come quella impersonata da Cate Blanchett (terribile e in qualche modo potente, da un passato triste alle spalle, che dimostra che avere delle alte mire sui figli e fare di tutto per farli arrivare in cima, in vetta a costo di far soffrire delle persone a causa della propria cattiveria è inutile e controproducente), se avrei avuto il coraggio di perdonare chi mi ha fatto soffrire come ha fatto Ella e credo che la mia risposta sarebbe stata no, ma non perché non sono buona e perché non ho il minimo sentore di bontà dentro di me, il fatto è che io non riuscirei mai a perdonare delle persone del genere; certo, andrei avanti con la mia vita e le ignorerei ma non credo riuscirei a perdonarle mai e per questo, Cenerentola ha tutta la mia stima. Cenerentola insegna che il perdono è la arma più potente del mondo, più potente perfino dell'indifferenza, perché alla fine dei conti, chi ha perso di più in tutto questo è stata la matrigna. Ci sono tanti aspetti del carattere di Ella che mi piacciono, non so se riuscirò a farveli stare tutti in questo post ma ci proverò: Ella non è stupida, non è ingenua, era cosciente quando le sorellastre e la matrigna hanno cominciato a trattarla come una schiava in casa sua, ma nonostante questo ha continuato ad essere buona, ad avere coraggio ed essere gentile; Ella si è sempre dimostrata disponibile e buona con tutti, e alla fine la sua bontà è stata ripagata; Ella è passata dall'avere tutto ed essere felice a non avere niente, ma nonostante ciò non si è mai abbattuta. Lily James era semplicemente splendida nel film, è riuscita ad impersonare benissimo Cenerentola grazie alla sua eleganza e alla sua grazia, che ricordavano molto il cortometraggio del 1950 della Disney. Come dicevo prima, Cate Blanchett è stata divina, in genere io tendo ad amare i cattivi dei film, ma lei nel film non mi piaceva per il suo atteggiamento nei confronti di Ella e penso che chiunque l'abbia visto abbia provato lo stesso che ho provato io, però la sua bellezza è disarmante e devo fare i complimenti al costumista del film, che mentre ha reso ridicole e sceme le due sorellastre di Ella, ha reso la matrigna perfidamente elegante. Credo però che a rendere questo film il grande film che è stato è stata Helena Bonham Carter, che quando l'ho vista nel film ho detto "Guarda Bellatrix!" e la signora accanto a me ha fatto notare la stessa cosa a sua figlia (accidenti, devo leggere i libri di Harry Potter, è una vergogna che io non l'abbia ancora fatto! Guardare i film non è la stessa, perciò devo provvedere al più presto, magari finita la sessione d'esami), insomma, Helena è stata una Fata Madrina fighissima e simpaticissima, originale e divertente, Helena è una grande attrice e sono felice che abbia preso parte a questo film, mi sono divertita con le sue battute. Il Principe Azzurro "Kit" era davvero molto figo, esteticamente parlando, ma aveva anche carattere e mi è piaciuta molto la sua decisione a non cedere all'imposizione del padre di scegliere una donna al ballo, ma di trovare la ragazza di cui lui s'era innamorato. Il vestito della madre di Cenerentola era stupendo (quello rosa) e mi ha ricordato tantissimo quello del film del 1950, perché nell'adattamento del 1950 il vestito di Cenerentola era rosa, l'unica differenza è che mentre nell'animazione erano i topini a crearle il vestito, qui è stata Cenerentola a cucirsi il suo vestito. Mi è mancato un po' vedere che i topini non erano parlanti, quando ero piccola amavo tantissimo le loro parti, mentre Lucifero è e sempre sarà uno dei personaggi più odiosi del film. Le due sorellastre, Anastasia e Genoveffa, sono rese in modo perfetto, ridicole, comiche e stupide fino all'osso, anche qui le attrici sono state bravissime perché credo che sia difficile rendere personaggi del genere così reali e antipatici. L'abito da sposa di Ella era bellissimo, stupendo, credo d'essermi innamorata degli abiti da sposa con i fiori! Una cosa che non mi è piaciuta del film sono state tutte le giravolte che Ella ha fatto quando la Fata Madrina le stava sistemando l'abito rosa che le sue sorellastre le avevano rovinato. La mamma di Ella è interpretata da Hayley Atwell, dai amanti dei romanzi storici, non la riconoscete? E' Aliena nella miniserie de "I pilastri della terra" con il mio adorato Eddie Redmayne. Ora che sono più grande mi chiedo una cosa: arrivata la mezzanotte, la magia che ha permesso a cenerentola di avere cocchiere, carrozza, abito ecc svanisce ma perché non svaniscono anche le scarpette?? Davvero, perché? In teoria sarebbero dovute svanire anche le scarpette di cristallo allo scoccare della mezzanotte ma non l'hanno fatto, quindi qualcuno mi può spiegare il perché non scompaiono? Ad ogni modo, se dovessi dare un voto a questo film sarebbe 10 su 10.

Vi saluto con una citazione tratta dal film, una citazione che vi ho nominato anche prima e che ora vi ripeto:
"Abbi coraggio e sii gentile"


Giada

Collaborazioni #17: AVVISO - Novità cartacee Leggereditore e Romance Fanucci

Buon pomeriggio, bloggers e lettori! Ho in serbo per voi un'altra grande novità targata LeggereEditore e Romance Fanucci, escono in versione cartaceo quattro libri interessantissimi!

Care lettrici,
sono lieta di annunciarvi l'uscita cartacea di "Cuori Selvaggi" di Sylvia Day, "Forse un giorno" di Colleen Hoover, "Stregata dalla notte" diLarissa Ione e "Il sogno della notte" di Sherrylin Kenyon per il prossimo 2 Aprile 2015.

"Cuori Selvaggi" di Sylvia Day in libreria a €9,90

"Forse un giorno" di Colleen Hoover in libreria a €9,90

"Stregata dalla notte" di Larissa Ione in libreria a €12,00

"Il sogno della notte" di Sherrilyn Kenyon in libreria a €9,90


Vi saluto con una citazione tratta da "Stregata dalla notte" di Larissa Ione: "“There’s an old Cheyenne saying about how, when a man is as wise as a serpent, he can afford to be as harmless as a dove.”/ "C'è un vecchio detto Cheyenne riguardo all'uomo, si dice infatti che lui sia saggio come il serpente e che si possa permettere di essere innocuo come una colomba."

Giada

Collaborazioni #1: Torna in libreria in edizione speciale il primo romanzo bestseller di John Green che presto sarà un film: CERCANDO ALASKA (Rizzoli)

Buon pomeriggio, bloggers e lettori! Questo post inaugura la mia collaborazione con Rizzoli ragazzi e colgo l'occasione per presentarvi la riedizione del libro di John Green "Cercando Alaska" di cui il mio amico Antonio Goodreader ha fatto una recensione nel suo splendido blog: http://isegretidiungoodreader.blogspot.it/, che è sicuramente un libro che più avanti leggerò. Qui trovate tutte le informazioni, buona lettura!
JOHN GREEN
CERCANDO ALASKA

In occasione del decimo anniversario dalla pubblicazione, torna con settanta pagine inedite l’esordio del pluripremiato autore di Colpa delle stelle.

Miles Halter, solitario collezionista di Ultime Parole Famose, lascia la tranquilla vita di casa per cercare il suo Grande Forse a Culver Creek, una prestigiosa scuola in Alabama. È qui che conosce Alaska. Brillante, buffa, svitata, imprevedibile e molto sexy, per Miles diventa un enigma, un pensiero fisso, una magnifica ossessione. Ad arricchire questa nuova edizione, l’introduzione di John Green, la postfazione del presidente del Printz committee ed editorialista di Booklist, Michael Cart, nonché alcune scene tagliate e una lunga intervista in cui lo scrittore risponde alle tante domande dei lettori.

RAGAZZI
13,5 x 21 cm
pp. 384
Cartonato con sovraccoperta
Euro 16,00
Marzo 2015

JOHN GREEN (1977) è il pluripremiato autore di romanzi in vetta alla classifica del “New York Times”. Tra i riconoscimenti ricevuti, la Printz Medal, il Printz Honor e l’Edgar Award. È stato per due volte finalista al LA Times Book Prize. Insieme al fratello Hank, ha cofondato Vlogbrothers (youtube.com/vlogbrothers), uno dei canali video più seguiti al mondo. Potete seguire John su Twitter (@realjohngreen) e tumblr
(fishingboatproceeds.tumblr.com) e su johngreenbooks.com. John vive con la sua famiglia a Indianapolis, Indiana. È tra le cento persone più influenti al mondo del 2014 secondo il “TIMEMagazine”. Cercando Alaska è stato pubblicato da Rizzoli nel 2006.

N.B.
Nelle precedenti edizioni, Cercando Alaska ha superato le 100mila copie.

Vi saluto con una citazione tratta da questo libro, già nella mia Wish List: "The only way out of the labyrinth of suffering is to forgive.”/ "L'unico modo per uscire dal labirinto della sofferenza è perdonare."

Giada

Collaborazioni #9: BOOKREPUBLIC a EXPO MILANO2015 con il FUTURE FOOD DISTRICT: i libri digitali come espansione dei prodotti esposti

Buon pomeriggio, bloggers e lettori e buona Pasquetta a tutti voi! Oggi è una giornata "strana", perché non ho voglia di andare da nessuna parte e ho anche mal di pancia (le lettrici donne mi potranno capire), perciò oggi alternerò il blog con il portarmi avanti con lo studio, visto che sono mediamente indietro con entrambe le cose. Oggi vi posto un evento che ha avuto luogo il 16 marzo targato Indiana Editore e che io non ho fatto in tempo a pubblicare, vi chiedo scusa per questo, ma ho tantissime cose da pubblicare nel blog e non sempre il tempo mi basta.

BOOKREPUBLIC A EXPO MILANO 2015
CON IL FUTURE FOOD DISTRICT

Librerie.coop e Bookrepublic realizzano una libreria innovativa dedicata ai temi di Expo Milano dove poter conoscere e acquistare libri in formato cartaceo e digitale.

Milano, 16 marzo 2015 - All’interno del Supermercato del futuro nasce un’innovativa libreria dedicata ai temi di Expo a cura della catena di librerie Librerie.coop, e Bookrepublic, libreria online specializzata in ebook. Oltre a integrare l’offerta del catalogo cartaceo con le possibilità del digitale, la libreria proporrà percorsi di lettura digitali lungo il percorso, associati ai cibi esposti e accessibili attraverso QR code. L’idea è che il contenuto dei libri sia un ulteriore estensione di ciò che viene raccontato sui prodotti dai monitor che ci accompagneranno tra i banchi.

Il Supermercato all’interno del Future Food District (FFD) è uno spazio sperimentale di 2.500 metri quadri di superficie nato dalla collaborazione tra Coop, il MIT Senseable City Lab e lo studio Carlo Ratti Associati capace di generare nuove interazioni tra consumatori, prodotti e produttori.

Due piani per un supermercato che non sarà solo un luogo esperienziale e d'acquisto, dove si incontrano le eccellenze grandi e piccole della produzione del cibo nazionale; ma anche un luogo dove i prodotti si raccontano, dove le storie e i contenuti sono portati a contatto del visitatore dalla tecnolgia che c’è, ma non si vede.

La visita si conclude con uno spazio libreria dedicato ai temi di Expo a cura della catena Librerie.coop e di Bookrepublic, che proporrà a rotazione circa 5 mila cartacei e oltre 30 mila in formato digitale, in italiano e in inglese, titoli dedicati alla cultura del cibo nelle più diverse declinazioni: la saggistica di carattere divulgativo dedicata ai temi dell’alimentazione, l’ecologia, la sostenibilità, il consumo critico e la cucina. Nello spazio libreria saranno installati uno schermo touch e un video wall: qui il lettore potrà interagire con i libri digitali, leggerne l’anteprima, acquistarli e scoprire contenuti editoriali.

All’interno del Supermercato del futuro, i visitatori incontreranno, all’inizio delle cinque filiere dedicate al cibo, altrettanti Qr code tematici. Attraverso questi link si potrà accedere, con smartphone e tablet, alla libreria digitale e scoprire e acquistare i migliori ebook sui temi legati ai cibi esposti, raccolti in percorsi di lettura realizzati dai librai di Librerie.coop.

Pensando ai visitatori di Expo, è stata progettata inoltre una collana di 10 guide turistiche in formato digitale che invita alla scoperta dellechicche nascoste nelle più belle città italiane. La guida dedicata a Milano sarà disponibile gratis sul sito della libreria per tutti i visitatori.

Giada

giovedì, aprile 02, 2015

Collaborazioni #8: Meet the Media Guru ospita ANDREW KEEN famoso e discusso guru di internet e autore del libro "Internet non è la risposta" |mercoledì 25 marzo ore 10.30 Mediateca Santa Teresa

Buon pomeriggio, bloggers e lettori! Oggi è una giornata un po' strana per me, mi sono alzata con le gambe doloranti a causa dell'esercizio di ieri fatto in palestra (che non vedo l'ora mi passi), tra l'altro mi sono pure accorta di aver postato un collaborazione riguardante Indiana Editore sbagliata (ho segnato #4, ma in realtà era #7, perciò questa è la #8), so che la sto pubblicando con tanto ritardo ma sono sommersa di cose da fare e non sempre riesco a trovare il tempo per fare tutto. Se qualcuno di voi conosce la formula per clonarsi, me la dia! u.u



Meet the Media Guru Focus 
« CHIAROSCURO DELLA RETE »
conversazione con Andrew Keen

Mercoledì 25 marzo - ore 19.30
Mediateca Santa Teresa, Via della Moscova 28 – Milano

Prosegue il ciclo di incontri Meet the Media Guru che per il 2015, in occasione del decennale, offre ad appassionati della rete e della cultura digitale un programma dedicato a un unico grande tema: Future ways of living. Questo il “fil rouge” scelto per esplorare le traiettorie di come vogliamo vivere, lavorare, innovarci attraverso un intero anno di incontri, approfondimenti, workshop che preparano una Special Edition che si terrà a giugno. Così la piattaforma Meet the Media Guru - ideata da Maria Grazia Mattei, realizzata dalla Mattei Digital Communication, con la official partneship di Fastweb e con il contributo di Fondazione Fiera Milano, Camera di Commercio di Milano, Comune di Milano, in collaborazione con la Mediateca Santa Teresa, inserita nel palinsesto ufficiale di Expo in città – punto di riferimento della cultura digitale in Italia, guarda ai prossimi 10 anni insieme alla sua community sempre più vasta e di respiro internazionale, nell’ottica di consegnare un lascito al territorio e alla Città come segno del lavoro fatto fino ad oggi.

Il quarto appuntamento della stagione 2015, organizzato in collaborazione con la casa editrice Egea, è un Meet the Media Guru FOCUS (mercoledì 25 marzo), format pensato per approfondire e animare il dibattito intorno ad un tema di forte attualità: questa volta il Focus riguarda una riflessione sui cambiamenti economici, sociali, culturali che il digitale ha indotto. L’obiettivo dell’incontro è spronare a un’analisi dei cambiamenti in corso nell’antropologia della rete e mettere a confronto opinioni e teorie, critiche o favorevoli, che affrontano i principali nodi tematici legati all’utilizzo di internet e alle società interconnesse.

Al centro del Focus, due profondi conoscitori della rete: Andrew Keen, uno dei più famosi e discussi guru di Internet, scrittore e imprenditore, autore del libro-manifesto “Internet non è la riposta” appena pubblicato in Italia dall’editore Egea, e Massimo Sideri, innovation editor de Il Corriere della Sera e scrittore, esperto di innovazione e tecnologie.

Nell’era digitale Internet è valorizzato da molti teorici come uno strumento capace di democratizzare la società, indurre cambiamenti positivi sul piano sociale e culturale, creare un mondo più aperto e paritario, generare un nuovo Rinascimento. Non mancano i contributi critici, che in questi anni hanno animato il dibattito in Meet the Media Guru grazie a personaggi come Zygmunt Bauman, Edgar Morin, Jaron Lanier, Geert Lovink.

La voce critica su cui il 25 marzo si accendono i riflettori è quella di Andrew Keen, che ha individuato in Internet la ragione primaria della crescente disparità tra ricchi e poveri e del depauperamento della classe media. “Invece di creare maggior ricchezza diffusa, il capitalismo distribuito della nuova economia interconnessa ci sta impoverendo. Lungi, per esempio, dal creare nuovi posti di lavoro, è questa disgregazione digitale la principale causa della crisi strutturale dell’occupazione”. Inoltre Internet ha creato la cultura del voyeurismo e del narcisismo centrata sui selfie.

Emerge con forza, nell’ultimo libro di Keen “Internet non è la riposta”, la volontà dell’autore di lanciare un messaggio a tutti gli utenti della rete: “il punto è rinunciare, con fatti alla mano, alla fascinazione degli evangelisti di Internet e ripartire dalle evidenze che dicono che Internet non è la risposta giusta. Almeno non ancora. Almeno fino a quando non avremo affrontato la sfida di dare una forma corretta ai nostri strumenti in rete prima che siano loro a plasmarci”.

Il Meet the Media Guru Focus porrà a confronto il pensiero di Keen con altre visioni e teorie, proposte e analizzate da Massimo Sideri, profondo conoscitore del mondo dei new media e attento osservatore, in qualità di giornalista esperto delle tendenze e delle evoluzioni/involuzioni portare dal web, di media, telecomunicazioni, crac finanziari, rapporto uomo-macchina, emoney. Sideri, nel suo libro “Tecnologismi, posologia e controindicazioni per l’uso dei social network»affronta il tema di come preservare il proprio “io” di fronte al conformismo della rivoluzione digitale e fornisce indicazioni per utilizzare al meglio le nuove tecnologie digitali senza correre il rischio di cadere in una dipendenza.

Definito dalla rivista GQ come uno dei 100 uomini più connessi al mondo, Andrew Keen è uno dei più famosi e discussi guru di Internet. Veterano della Silicon Valley, ha fondato nel 1995 Audiocafe.com, una delle prime attività di business (vincenti) legate ad Internet. Oggi è Direttore esecutivo di FutureCast, scrittore e imprenditore. Ha pubblicato The Cult of the Amateur e ha già tradotto per Egea Vertigine digitale. Fragilità e disorientamento da social media.

Massimo Sideri è innovation editor de Il Corriere della Sera e scrittore. Si occupa di innovazione, tecnologia, criminalità informatica, inchieste su crac e dissesti finanziari. Ha pubblicato numerosi libri tra cui “Come Salvarsi dal Posto fisso” (il Filo); ”Banda Stretta”, scritto con Francesco Caio (Bur), “Tecnologismi Posologia e controindicazioni per l’uso dei social network” (Sonzogno).

Con questo incontro Meet the Media Guru si conferma come terreno per riflessioni e confronti che intercettano cambiamenti e nuove tendenze, e osservatorio sugli impatti che le tecnologie digitali hanno sulla nostra vita.

L’ingresso all'incontro è libero sino ad esaurimento posti.

L’accesso alla sala incomincia alle ore 18.00

Iscrizione è obbligatoria da: www.meetthemediaguru.org

MEET THE MEDIA GURU è una piattaforma di incontri con i protagonisti internazionali della cultura digitale pensata per individuare, analizzare e discutere i trend del futuro. Nato nel 2005, ideato e prodotto dalla Mattei Digital Communication, MTMG è diventato un riferimento per il dibattito su new media, cultura digitale e innovazione. Nel 2015, in occasione dei 10 anni, il programma si articolerà in una versione enriched che segue il fil rouge del temaFuture ways of living realizzato in partnership con Fastweb, che ha scelto di valorizzare il proprio ruolo nella transizione verso la cultura digitale, e con il contributo di Fondazione Fiera Milano, Camera di Commercio di Milano, Comune di Milano, in collaborazione con la Mediateca Santa Teresa; il programma è inserito nel palinsesto ufficiale di Expo in città.



Giada

Blogtour Le Regine del Destino - Il Risveglio di Heather H. Lawson, Seconda Tappa

Buon giorno, bloggers e lettori! Benvenuti alla seconda tappa del Blogtour "Le Regine del Destino - Il Risveglio" di Heather H. Lawson, in questa tappa, dedicata al Dreamcast del romanzo,

il partecipante lettore potrà commentare i prestavolti e proporne altri a loro volta, basandosi sulle descrizioni in didascalia.

REGOLE DI PARTECIPAZIONE
Diventare lettori fissi dei blog partecipanti.
Commentare almeno cinque tappe su sette.


PREMI
I premio messo in palio per il Tour è una copia omaggio dell’ebook del romanzo “Le Regine del Destino – Il Risveglio”.


VINCITORE
Il vincitore sarà scelto dall’Autrice fra i partecipanti che avranno rispettato tutte le regole, tenendo conto dell’Utente più attivo e che, a loro giudizio, lascerà i migliori commenti.

Il risultato sarà pubblicato sul blog della Casa Editrice: “Writing with Genesis Publishing”, il giorno successivo al termine dell’evento.
Il vincitore dovrà contattare la Casa Editrice al suo indirizzo email genesispublishing@live.com, per reclamizzare il premio.

Questi sono i personaggi con i loro prestavolti e la loro descrizione in didascalia, mi raccomando, proponete anche i vostri di personaggi del Dreamcast, sono curiosa *-----*


AURA: Scarlet Gruber
La sua vita non era altro che un flusso di fuoco naturale positivo e negativo, a seconda della sua funzione costruttiva con luce e calore, o distruttiva quando brucia tutto.

TALISE: Crystal Reed
Come acqua la sua esistenza è un elemento vitale fonte di movimento e cambiamento continuo. Il suo mondo connesso all'emozioni e ai sentimenti la rende possessiva e ambivalente di creazione e distruzione.

LENORE: Molly C. Quinn
Dolce e malinconica come il vento è fonte di luce e conoscenza. Intuizione e creatività si manifestano in una danza di consapevolezza e saggezza. Aria vitale come il respiro del corpo.


MAGGIE: Heather Morris
Come sempre insegna la terra è capace di dare amore e nutrimento così come vita, ecco perché lei sa che bisogna prendersene cura e darle la giusta attenzione, ma come la stessa la sua ira quando giunge è fuori controllo.

LAURENT: David Wenham
La sua immagine corrisponde al gentiluomo perfetto, forte, bello, carismatico e nobile d'animo.

GERARD: Darren Criss
Ciò che lo caratterizza è il suo coraggio e la lealtà verso gli amici. Difensore dei più deboli e galante nei confronti delle donne.

BELINDA: Peregrín Schüll
Forte. Impetuosa. Senza macchia, ma piena di orgoglio. Invidiata da tutti, capita da pochi. Ciò che la caratterizza è la bellezza, ma quella vera risiede nella sua anima.


Vi ricordo che la prossima tappa è il 4 aprile nel blog Lotus Heart, in cui potrete conoscere la playlist de "Le Regine del Destino, Il Risveglio", dove troverete maggiori informazioni nel suo blog, di cui vi invito di diventare lettori fissi.

Vi saluto con un detto di una tribù americana:

"Dare la dignità all'uomo è all'origine di tutte le cose"
(Proverbio nativo)


Giada

mercoledì, aprile 01, 2015

PRESENTAZIONE di Ali di cenere (1° volume) - Trilogia Phoenix di Rossella C.

Buona sera, bloggers e lettori! La mia stanchezza sta aumentando invece di diminuire, oggi è stata una giornata impegnativa in tutti i sensi, come vi ho raccontato nel post precedente e temo che domani sarà ancora più dura. Ad ogni modo, stasera vi presento "Ali di cenere" di Rossella C., un libro che vi conquisterà. Qui trovate tutte le informazioni che cercate se desiderate acquistarlo oppure solo darci un'occhiata. Buona lettura!


Titolo: Ali di cenere (1 volume) – Trilogia Phoenix
Autore: Rossella C.
Genere: New Adult
Prezzo: 0,99
Editore: Self
Pagine: 199
Data di pubblicazione: 25 marzo 2015
Link: http://www.amazon.it/Ali-Cenere-Rossella-C-ebook/dp/B00V5PX77W
https://www.bookrepublic.it/books/publishers/rossella-c/
https://store.kobobooks.com/search?Query=ali+di+cenere&fcmedia=Book
e anche in Google, Apple, Ibs, ect.

Sinossi: 
“Secondo la mitologia, la fenice è un essere immortale. Alla fine della propria vita muore trasformandosi in cenere e proprio dalle sue ceneri ritorna a nascere. Per quanto l'uccello voli in basso o in alto non ha importanza, morirà ma potrà rinascere e trovare una nuova vita. Le mie sono ali di cenere, non hanno speranza di tornare a volare.”

Mya ha 23 anni, è una studentessa e vive a San Diego insieme a Erika, la sua migliore amica. Ha alle spalle un tradimento d’amore e da allora non è più in grado di fidarsi degli uomini. Tutto cambia però quando nella sua vita irrompe Noah, un misterioso ragazzo dagli occhi azzurri, fotografo freelance, sempre in sella alla sua moto che riuscirà a sgretolare parte di quel muro che Mya aveva eretto attorno al proprio cuore.
Ma Noah sembra nascondere dei lati oscuri, enigmatici della propria vita, e per questo contro ogni aspettativa sarà proprio lui a cercare di frenare la passione improvvisa che li travolge.
Riuscirà Mya a fidarsi e ad avvicinarlo?
E se i segreti di Noah venissero poi alla luce?

Biografia dell'autrice
Rossella C. è nata a Napoli nel 1988, dove vive ancora con la sua famiglia. E’ laureata in scienze storiche e da un anno è insegnante ‘precaria’ di italiano presso un istituto tecnico della sua zona. Vive e respira tra le pagine dei libri. Dai dodici anni si è appassionata ai gialli di Agatha Christie, la sua eroina d’eccellenza, poi ha iniziato ad amare i romanzi rosa, ma con il successo di Cinquanta Sfumature si è accostata anche al genere erotico. Ali di cenere è in assoluto il suo libro d’esordio ed è il primo volume di una trilogia dal nome Phoenix, e qui ha deciso di affrontare il genere New Adult.

Vi saluto con un brano estratto dal libro, che vi invito ad acquistare: 
"“Sembra che tu ti sia leggermente abbronzato” dico indicando il leggero colore rosso che ha sul naso. “hai terminato il tuo lavoro?” chiedo.

“Si! Lavoro completato. Tu hai terminato il tuo?” dice guardando il quaderno ancora aperto, fitto di parole. “Devi scrivere un articolo non un romanzo” sorride.

“Mi piace avere più idee tra cui scegliere” rispondo con finto tono dispettoso.

In quel momento tre bambini ci passano accanto correndo e Noah subisce alcuni schizzi d’acqua sui jeans.

“Ehi, attenzione!” li ammonisce.

Guardando la parte bassa dei suoi pantaloni ci accorgiamo che è stato sporcato anche con della sabbia e altra sostanza nera di cui non conosciamo la provenienza

“Oh! Caspita!” esclama.

Non riesco a trattenere il divertimento osservando quella scena. Scoppio a ridere anche se cerco di frenarmi con una mano sulla bocca. Lui mi guarda e gli sparisce dal viso il cattivo umore. Socchiude gli occhi e fa un sorriso malizioso che quasi mi spaventa un po’. Temo le sue intenzioni. Noah si avvicina all’acqua. Ormai i suoi jeans hanno il tessuto intorno le caviglie totalmente bagnato. Si china e si ferma per un secondo, dandomi appena la possibilità di capire. “No, non lo farai” dico con gli occhi sgranati e indietreggiando appena un po’,

“Oh si, che lo farò!”

Inizia così a gettarmi addosso schizzi di acqua, mentre corro via urlando. Giusto qualche metro e mi fermo. “Tregua” chiedo da lontano.

“Concessa” risponde sorridendo.

Un sorriso che alla luce del sole sembra essere ancora più bello. Mi riavvicino a lui, e mi accorgo di avere la maglia totalmente zuppa. Non ho fatto un’ottima scelta stamattina a scegliere il colore bianco. Sembro Miss maglietta bagnata con il reggiseno che si intravede.

Osservo il volto di Noah e da come mi guarda temo che se ne sia accorto anche lui. Non mi preoccupo neppure di coprirmi, mi piace vedere che anch’io posso avere un effetto su di lui e ormai sono entrata nel gioco."


Giada 

PRESENTAZIONE di Odio la Magia di Guido de Palma

Buona sera, bloggers e lettori! Oggi sono davvero stanca, ho lavorato tutto il giorno ai riassunti del libro di letteratura inglese 2 (il primo dei tre) e ho quasi finito di riassumerlo, inoltre sono appena tornata dalla palestra e i miei muscoli gridano "aiuto!"...cavolo, non mi sono mai allenata tanto come oggi! Il libro che vi presento stasera è un libro di un mio caro amico conosciuto per caso sul sito di Writer's Dream, e che vi consiglio di acquistare assolutamente perché ho avuto l'opportunità di leggerlo in anteprima ed è stupenderrimo, quindi compratelo, forza! Nel corpo del post trovate tutte le informazioni riguardanti il libro se desiderate acquistarlo o semplicemente sapere qualcosa di più. Buona lettura!

Titolo: Odio la Magia
Autore: Guido de Palma
Prezzo: 0,00€ (permanentemente gratuito)
Pagine: 43
Data di pubblicazione: 28 marzo 2015
Link d'acquisto: http://www.amazon.it/Odio-Magia-Guido-Palma-ebook/dp/B00VCHQR5M/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1427911763&sr=8-1&keywords=odio+la+magia

IL RACCONTO PREQUEL
Genere: High Fantasy/ Romance Fantasy/ Young Adult
Il racconto è reperibile su tutti gli store digitali, anche in edizione inglese (dal titolo “Loathing Magic”).

Sinossi:
Elydia è una giovane Maga che crede nella sua libertà e… nei colpi di fulmine.

Quattro amori, quattro uomini diversi, quattro prove del cuore. Finché la Magia, che non aveva mai amato, le darà il dono più grande: un figlio, il cui destino è scritto nelle pagine del Tempo.

Incipit:
La villa dei Ludansel di Vorenn era l’unico posto in cui Elydia ricordava di essere vissuta. Dall’età di quattro anni, zio Limak l’aveva presa a vivere con sé. Era cioè diventata una sua proprietà, come i vasi di porcellana e le statue di marmo rosa, come la governante, la cuoca e il resto della servitù, di cui a stento aveva imparato i nomi. Conosceva bene invece quello del suo Maestro, Falibor.
“Non potevo rifiutare un ordine del re,” si giustificò il Mago davanti a Limak.
Lei stava origliando la conversazione con la chiaroudienza. Da piccola non le piaceva la Magia, anzi la odiava.
“Il Dono va coltivato,” le aveva sempre detto Falibor, spingendola a provare e riprovare. Aveva avuto una pazienza infinita con lei. E ora se ne voleva andare?
No, no, no! Non lo permetterò!

LA SAGA
La ANKAN Saga è una dilogia di romanzi autoconclusivi, ma temporalmente sequenziali, di prossima pubblicazione (probabilmente nel 2016, anche se l’edizione inglese del primo volume, intitolato “The Power Within” verrà pubblicato in maniera indipendente quest’estate). Non è previsto un seguito, ma è in lavorazione uno spin-off con un diverso protagonista, il Dio Wel.
La saga è ambientata nel mondo secondario di Varda; non esistono legami con il nostro. Tuttavia, l’ambientazione non è troppo aliena rispetto alla realtà di un giovane lettore. Il mondo, formato da un continente principale e alcune isole, presenta uno sviluppo tecnologico tardo-medievale, cui ha fornito notevole impulso la presenza della magia. La mitologia si ispira in larga parte a quella slava, con alcune aggiunte frutto della fantasia dell’autore. Particolare cura è stata prestata alla coerenza geopolitica, alle razze (tutte umane) che popolano le varie regioni e alla toponomastica.
Sta per essere ultimato un sito web informativo all’indirizzo www.ankan.org, contenente tra l’altro ritratti dei personaggi e una cartina dettagliata del mondo (allegata in fondo, in scala ridotta). Nel frattempo, potete seguire il sito web dell’Autore: www.guidodepalma.com.

ANKAN
Ankan, il protagonista indiscusso della Saga, non è un eroe riluttante, anzi non lo si può proprio definire un eroe – è solamente un ragazzo. Estremamente intelligente, proattivo, testardo e anche un po’ egoista, è capace sin da piccolo di prendere decisioni e di affrontarne le conseguenze. Anche se possiede un potere immenso nelle proprie mani, non è infallibile e le difficoltà che dovrà superare cresceranno parallelamente alle sue abilità. Il suo percorso di maturazione sarà lungo e doloroso.
Nell’anteprima del romanzo “Il Potere Invisibile” si scopre che quando piccolo Ankan scopre i propri straordinari poteri e tenta di controllarli, fallisce, causando la morte dei suoi genitori. Ignaro che la magia sia proibita nella Repubblica di Draal, viene scoperto e condotto in esilio…

LINK

L'AUTORE
Guido De Palma è un ragazzo sulla trentina che attualmente vive a Milano. Ama la buona musica, i bei giochi e il buon cibo. Ha un gatto di nome Gandalf e una Musa, che l’aiutano (o infastidiscono, a seconda dei casi) quando si occupa di ciò che ama più di tutto: scrivere storie Fantasy


Vi saluto con una serie di citazioni tratte da questo libro bellissimo:
"Elydia aveva immaginato che il libro fosse un gufo e gli aveva fatto battere le ali. La copertina si era chiusa con un sonoro tonfo. Poi il tomo si era sollevato e aveva fluttuato nell’aria, leggiadro come una piuma. Che bello… ma è tutto qui?"

"“Vorrei chiederti una cosa,” gli aveva detto Elydia alla fine.
Raon era parso preoccupato. Si era umettato le labbra color pesca, incurvandole. Erano come una ‘S’ piegata e allungata; l’avevano colpita subito.
“Allora?” aveva insistito Elydia.
Il ragazzo alla fine aveva ceduto. “Dite pure! Ma fate presto ché devo tornare nelle cucine!”
“Un bacio, vorrei un bacio. Da te!”"

"La figura di Jonthar troneggiava in mezzo a due uomini insignificanti. Era scuro di capelli e di carnagione. Ma non era l’abbronzatura delle persone che passano tutto il giorno sotto il sole; era proprio la tonalità della pelle. Una barba cortissima scendeva dalle basette fino al pomo d’Adamo, ricoprendo le guance, il prolabio e il mento, dove era più densa, così addolciva i lineamenti squadrati del suo viso. Era attraente, in un modo diverso da Raon e da Dórel, ma non di meno."

"“Quando due incantesimi s’incontrano,” le spiegò Jonthar, “i Maghi vedono l’uno il marchio dell’altro. Basta saperlo leggere.” E le sorrise di nuovo, spazzando via le sue ultime remore.
“Insegnami a farlo.” La missione per l’Ordine perse improvvisamente d’importanza. Stava correndo un rischio enorme, eppure si sentiva al sicuro nel suo abbraccio.
Glielo insegnò. E le insegnò anche cosa vuol dire essere amati davvero.
Elydia si lasciò vincere dall’amore, ancora una volta. Ma c’era qualcosa di diverso in lui."


"“Sono qui, cara.” L’inconfondibile fragranza agrumata aveva preceduto la voce di Jonthar.
“Lo vedo e lo sento,” rispose lei, mentre gli correva incontro.
Quelle furono le ultime parole che scambiarono. Poi, contò solo il linguaggio dei loro corpi. Si amarono, e non esistettero più confini; non c’erano più Draal, Yantar, o Hanorak. Come l’Aria per il Fuoco, lei non poteva vivere senza di lui. E come la luce non può esistere senza l’oscurità, così Elydia incarnava l’ultimo baluardo di speranza nella vita di Jonthar che – dopo il Cataclisma – non era stata più la sua. Infine l’Acqua riempì tutti gli anfratti della Terra. Gli elementi si fusero nella magia d’unione più antica del mondo. La stella entrò nel cerchio, che l’abbracciò e l’accudì.
L’avrebbe fatto per nove mesi."

Giada

martedì, marzo 31, 2015

PRESENTAZIONE di The Black Mask di Virginia Rainbow

Buona sera, bloggers e lettori! Questa sera c'è The Flash in tv e io non posso perdervi Barry *w* Dai, lettori, gmipiacciate il post se anche voi guardate e amate The Flash come me, quanti di voi sono Snowbarry come me, ovvero shippano Caitlin Snow e Allen Barry? Su le manine! Stasera vi presento il libro d'esordio di Virginia Rainbow, "The Mask". Se desiderate acquistarlo o se volete semplicemente avere qualche informazione, siete nel posto giusto. Buona lettura!

Titolo: Black Mask
Autore: Virginia Rainb
ow
Prezzo: 3,43€
Genere: Amore e avventura
Pagine: 420 (472 versione cartacea)
Editore: Youcanprint/Self-publishing
Link d'acquisto: 
Amazon: http://www.amazon.it/The-black-mask-Virginia-Rainbow-ebook/dp/B00GV9ZVZS
Youcanprint: http://www.youcanprint.it/youcanprint-libreria/narrativa/the-black-mask.html
DISPONIBILE SIA IN VERSIONE EBOOK (a 18,00€) CHE IN EBOOK (3,43€)

Sinossi:
Il tenebroso Manuel, capo di una banda di criminali, decide di rapire la giovane Nicol, per ragioni misteriose. Ma durante la prigionia della ragazza, tra lei e Manuel si instaura un rapporto profondo, che stravolgerà i suoi piani e cambierà radicalmente il destino di entrambi.
Opera dalla scrittura delicata e genuina, a sprazzi dolcemente ingenua. Un tratto di penna forte e al contempo soave, per una trama coinvolgente, che, grazie alla chiarezza psicologica e alla profondità con la quale sono descritti i personaggi, consente al lettore una piena identificazione con essi e un alto grado di partecipazione emotiva. Un romanzo da leggere tutto d’un fiato, dal ritmo serrato e imprevedibile, che coadiuva un messaggio estremamente chiaro e positivo. L'atmosfera degli avvincenti feuilleton in stile "La freccia nera", con un linguaggio fresco, giovane, dotato di un’acuta sensibilità.
Il lettore è trascinato nelle vicende incalzanti che porteranno i due protagonisti ad affrontare un tormentato percorso di salvezza, a cominciare da se stessi.

L’AUTORE
Virginia Rainbow è un’autrice che scrive fin da bambina, creando storie piene di immaginazione e sentimento. Ora divide il suo tempo tra il lavoro e la sua passione per la scrittura. Adora leggere, fare passeggiate in montagna e guardare i cartoni della Walt Disney. Il suo romanzo di esordio è “The black mask”; seguono “Flamefrost Due cuori in gioco”, “Flamefrost Insieme controcorrente” e “Flamefrost L’ultimo respiro” facenti parte della trilogia Flamefrost.

Vi saluto con un breve estratto tratto da questo libro e vi auguro buona cena e una buona serata: 
""...Nicol, dopo la doccia, si era addormentata nella stanza che padre Thomas aveva offerto loro.
Non si era neanche asciugata i capelli né tolto l’accappatoio.
Giaceva su un fianco con il capo affondato nel cuscino, ciocche di capelli le ricadevano sulle spalle, un braccio teso poggiava sulle candide lenzuola, come a cercare qualcosa o qualcuno, il viso rilassato in un’espressione dolce e quieta.
Manuel le si pose accanto, lieve come un’ombra.
- Sei proprio bella, amore mio…
La sua voce era un soffio, un soliloquio silenzioso, tenero e intimo.
Le baciò la mano abbandonata sul letto, sfiorandola appena e la sollevò delicatamente su di lui perché lo racchiudesse e continuò a rimirarla fino a quando le sue palpebre si arresero, vinte dal sonno.
Quando il crepuscolo iniziò a indorare il cielo con i suoi raggi variopinti, Nicol si svegliò.
Impiegò qualche istante a ricordare dov’era e perché, poi il viso di Manuel serenamente assopito davanti a lei l’attirò.
Gli si accostò per baciarlo piano sulla fronte, poi scese giù sulle tempie, sugli occhi e sul collo, carezzevole e leggera come una farfalla, attenta a non destarlo.
- Dolce amore mio…
Il suo respiro calmo e tranquillo suonava per lei come un’arcana melodia le cui note erano chiare a lei sola.
Le sue labbra scesero ancora a sfiorarlo, morbide, alla base del collo e poi sempre più giù lungo la camicia, sopra il cuore.
Percepì il respiro di Manuel farsi irregolare e i suoi occhi si schiusero lentamente.
Il giovane sollevò una mano per accarezzarle il capo, chino su di lui, e glielo strinse tra le braccia con un tocco lieve e attento, come temesse di sciuparla...""



Giada

PRESENTAZIONE di In una Parola di Regina Pozzati

Buona sera, bloggers e lettori! Questo cambio dell'ora mi sta facendo a pezzettini, ho sempre più sonno ogni giorno che passa, sono sommersa di cose da fare per l'università (devo fare pure una tesina per il mio esame di lingua portoghese 2 facendo una mia interpretazione personale di un libro di poesie che ha una grandissima importanza culturale in Portogallo), ma nonostante i miei impegni, non mi dimentico di voi <3 Stasera vi presento il nuovo libro di Regina Pozzati, nel corpo del post trovate tutte le informazioni se desiderate dare un'occhiata su Amazon al libro oppure volete acquistarlo. Buona lettura!


Titolo: In una Parola
Autore: Regina Pozzati
Categoria: Fantasy
Formato: Ebook
Prezzo: 1,49 €
Pagine: 122
Data di uscita: 20/03/2015
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/pozzatiinunaparola
Link Amazon: http://www.amazon.it/una-Parola-Regina-Pozzati-ebook/dp/B00UW7HVE4/ref=sr_1_4?ie=UTF8&qid=1426831426&sr=8-4&keywords=regina+pozzati

Sinossi:“Nella sua voce Tira aveva un potere raro e pericoloso.
Quello di uccidere un uomo… e quello di salvarlo.”
Una fiaba oscura, nascosta tra le pieghe del deserto, capace di legare insieme due anime diverse ed al contempo uguali.
Là dove le cupole d’oro si innalzano al cielo e le mura bianche dividono gli uomini dai pericoli che si annidano tra le dune, la principessa di C’zahr offre a uno schiavo la possibilità di realizzare qualsiasi suo desiderio, anche il più inconfessabile…
Con una parola.

BIOGRAFIA DELL'AUTRICE
Regina Pozzati nasce a Bologna, città che ama immensamente. Sogna storie sin da quando è bambina, accompagnata dalla magia di suo padre, illusionista per passione, e dalle letture che hanno riempito le sue giornate. Coltiva l’amore per la scrittura con la stessa caparbietà con cui conduce la propria vita. Ama finire le cose che inizia e adora le sfide.
Si trasferisce a Milano il giorno stesso in cui si laurea, per amore e contro al volere della propria famiglia. Riversa tutta se stessa in quello che scrive, fondendo insieme generi diversi e dando vita a personaggi marcati, capaci di essere amati e odiati con la medesima intensità.
Ha scritto storie di diverso genere, tra cui Fantasy, Soprannaturale, Avventura e Azione.
La Chiave d’Oro è il primo romanzo che ha deciso di pubblicare.

Vi saluto con un estratto tratto da questo romanzo accattivante, che naturalmente vi consiglio di comprare (e che è già entrato nella mia Wish List): "Tira avvertì un brivido correrle lungo le braccia nude. Sentì freddo, nonostante il calore dei bracieri e delle fiaccole. Anche se le fiamme dipingevano sul corpo di Kirien una miriade di sfumature diverse, la sua natura non era fatta per le mezze misure. Lui era come il deserto: crudele e inclemente. Arido, ma allo stesso tempo ricco. Nel momento in cui ti avvolgeva, ti costringeva a temerlo. Una volta che avevi assaporato le sue albe e la profondità dei suoi spazi, però, non potevi più farne a meno. E così si sentiva Tira in quel momento: spaventata dalla sua ruvidezza, ma allo stesso tempo affascinata da ciò che era certa si nascondesse oltre la spessa coltre di indifferenza e reticenza che lo costringeva a chinare la testa ed obbedire a qualsiasi ordine gli fosse stato dato."

Giada

domenica, marzo 29, 2015

Collaborazioni #16: Novità editoriale - "Stregata dalla notte" di Larissa Ione

Buona sera, bloggers e lettori! Se mi seguite su Pinterest saprete che ho centinaia e centinaia di boards, ma tra queste ho creato quella a cui sono più legata sentimentalmente, quella dedicata al mio cane Jack! Ad ogni modo, in questo post trovate tutte le informazioni sulla nuova uscita firmata LeggereEditore. Buona lettura!

Care Amiche,
“Larissa Ione è un talento ineguagliabile”, così Sylvia Day parla della scrittrice romance più dark del panorama contemporaneo americano,Larissa Ione. Leggereditore pubblica per tutte noi "Stregata dalla notte", secondo capitolo della serie "MoonBound Clan Vampires".

Hunter, il leader del clan di vampiri MoonBound, sa che dovrà fare tutto quello che è in suo potere per salvare la sua gente dall’estinzione o, cosa ancora peggiore, da un’eternità umiliante in cui i vampiri sono assoggettati agli umani. Perciò, pur di appianare le rivalità con i clan nemici, ha accettato di prendere come compagna la figlia del leader di un gruppo rivale, in cambio della pace e di un’alleanza in vista della guerra da intraprendere contro gli umani. Dopotutto, ogni cosa ha un prezzo, e quello della salvezza del suo popolo è molto caro. Ma l’alleanza tra clan è solo il primo passo. Hunter dovrà spezzare un’antica maledizione, affrontando prove pericolose e dall’esito incerto, e nel frattempo difendersi dalla bruciante passione della bellissima vampira guerriera che disprezza, ma con cui ha dovuto accettare di unirsi. Riuscirà a tenere fede alla sua parola o rischierà tutto per colei che ama veramente: la sorella gemella della sua compagna?

In ebook dal 12 marzo 2015 a €4.99 su tutti gli store digitali!

Vi saluto con una citazione tratta da questo romanzo e mentre vi scrivo tutto ciò sto pensando "Perché cavolo non ho cominciato a leggere subito Larissa Ione!??!" Shame on me. Super shame on me. Devo rimediare al più presto possibile.: "“Aylin had gotten under his skin, and for all his experience fighting enemies, he had no defense against a female whose strength humbled him, whose voice soothed him, and whose touch drove him wild."/ "Aylin l'aveva provato sulla sua pelle, e a causa della sua grande esperienza nel combattere i nemici, lui non aveva nessuna difesa contro una donna la cui forza lo sopraffaceva, la cui voce lo zittiva e il cui tocco lo faceva diventare pazzo."

Giada

Collaborazioni #15: Novità editoriale - "Il sogno della notte" di Sherrilyn Kenyon

Buon pomeriggio, bloggers e lettori! Questa sera c'è il compleanno di mia nonna, quindi non potrò aggiornare molto il blog, anche perché oggi, a causa del cambio dell'ora sono piuttosto stanca e affaticata, pur senza aver fatto granché. Sto vagliando le possibile tematiche della mia tesi di laurea, si sa, meglio portarsi avanti che ritrovarsi col non sapere cosa fare all'ultimo, insomma, sono molto indecisa; però sono sicura che il fatto che mi manchi più di un anno e mezzo per laurearmi contribuirà a schiarirmi le idee e decidermi. Voglio così tanto leggere José Saramago che sto facendo tutto quanto è in mio potere per poter trovare il tempo di farlo. Ad ogni modo, in questo post troverete tutte le informazioni dedicate alla nuova uscita firmata LeggereEditore.

Altra comunicazione molto importante: la tipografia a cui sono affidati non riuscirà a consegnare loro le uscite cartacee previste per il 19 marzo in tempo per cui bisogna dare comunicazione che “Forse un giorno” di Colleen Hoover, “Gioco senza regole” di Jaci Burton e “Cuori selvaggi” di Sylvia Day subiranno una posticipazione a DATA DA DESTINARSI (probabilmente ad aprile)


Cari lettori,
è tornata Sherrilyn Kenyon la regina dei romanzi sui vampiri con "Il sogno della notte".

Nell’etereo mondo onirico, ci sono eroi che combattono per proteggere i sognatori e demoni che li considerano prede. Arik è un predatore, condannato dagli dèi a vivere un’eternità senza emozioni e a provarle solo nei sogni degli altri. Sogni vividi come quelli della giovane dottoressa Kafieri, che ha visto suo padre rovinare la propria carriera di studioso pur di provare che Atlantide è esistita davvero. Sul letto di morte gli ha promesso di riscattare la sua reputazione, ed è partita per la Grecia con l’obiettivo di dimostrare una volta per tutte che l’isola della leggenda era proprio lì dove suo padre sosteneva che fosse. Ma fallimenti e sfortuna l’accompagnano a ogni passo. Specialmente dopo l’incontro con uno sconosciuto che le sembra di aver già visto tante volte... nei suoi sogni! Lui è Arik, che in cambio di due settimane da umano, ha promesso agli dèi l’anima della giovane dottoressa. Ma sta per scoprire che lei rappresenta tutto ciò per cui ha voluto diventare umano...

Dal 12 marzo 2015 in tutti gli store digitali €4,99

Vi saluto con una citazione tratta da questo libro, che è già entrato a far parte della mia Wish List dato che è in tutto e per tutto il mio genere di lettura: 
“I swear it on Solin’s life. (Arik)
"Uh, excuse me?" (Solin)
"I would, but there’s truly no excuse for you. (Arik)”"

"Lo giuro sulla vita di Solin." (Arik)
"Scusami?" (Solin)
"Vorrei, ma veramente non c'è nessuna scusa per te." (Arik)

Giada

PRESENTAZIONE di Tutta colpa del tè di Marta Savarino

Buon pomeriggio, bloggers e lettori! Oggi ho scoperto che sono stata nominata altre due volte per i Liebster Award, quindi tenetevi pronti perché la prossima settimana avrete ancora molto da leggere su di me e sul mio mondo e non dimenticatevi che aderisco anche all'iniziativa Blogger League, di cui dovrò postare tutte le interviste delle altre blogger in arretrato e in seguito presentarvi la mia intervista. In questo post trovate tutti i dati riguardanti l'ultimo romanzo di Marta Savarino, "Tutta colpa del tè", buona lettura!

Titolo: Tutta colpa del tè
Autore: Marta Savarino
Genere: Rosa contemporaneo
Data di uscita: 01 aprile 2014
Prezzo: 1,50€ (gratis con Kindle Unlimited)
Pagine: 217
Link d'acquisto: http://www.amazon.it/Tutta-colpa-del-Marta-Savarino-ebook/dp/B00V8ZRGJO/ref=sr_1_7?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1427464642&sr=1-7

Sinossi:
Credere nell’amore, avere fiducia in questo sentimento pare non essere più possibile per Luisa, innamorata e ingenua, vittima di una situazione e un uomo che le spezzano il cuore. Ma la forza motrice che anima ogni donna, l’amore per un figlio, sarà il suo punto di partenza, e la piccola che darà alla luce, riporterà lei stessa alla vita.

Luisa, sedotta e abbandonata, lascerà l’Italia con la piccola Viola al seguito e raggiungerà la sua famiglia, tornando a occuparsi della sua più grande passione: la cucina, lavorando presso l’albergo che i genitori gestiscono in Scozia. In un ambito familiare meraviglioso, protetta e sostenuta dai suoi cari, Luisa piano piano risorgerà dalle sue ceneri, ritrovando anche se a fatica, la tranquillità perduta. Le sue giornate, incentrate totalmente sul lavoro e sulla crescita della figlia, non lasciano spazio all’amore, a un uomo e a sentimenti con i quali sembra aver chiuso per sempre, barricandosi in un dolore che il tempo ha lenito, ma non ha cancellato. Fino a quando…

Beh lo sappiamo, al destino piacciono i colpi di scena. Galeotto fu l’albergo di famiglia, sua oasi di pace, ma anche culla silenziosa di grandi novità. Con l’arrivo di un nuovo membro dello staff, David Alexander Hamilton, per Luisa sarà tempo di cambiamenti e di pulsioni dimenticate.

Così come le stagioni si accavallano, quando la pioggia lascia spazio al sole che tutto rinnova, anche per Luisa inizierà un percorso di rinascita, in cui l’amore farà capolino prima, per sfociare poi in una passione incontenibile. Ma le ombre del passato, non solo quelle di Luisa, non saranno facili da arginare: David Hamilton nasconde un passato turbolento e un drammatico segreto.

Così come un temporale impazzito, la tempesta minaccerà i conquistati equilibri, minerà le ritrovate certezze e metterà ancora una volta tutto in discussione. Ma se a bussare alla porta è l’amore, quello vero, potrà la ragione farsi da parte e il passato essere cancellato?

Vi saluto con un breve brano estratto da questo romanzo che vi consiglio caldamente, io ho letto solo un libro di Marta, ma con la sua scrittura mi ha conquistata, quindi leggetelo, ve lo consiglio!:"Come può il giorno più bello nella vita di una donna trasformarsi, nel giro di un attimo, nel peggiore mai vissuto?

No, non sto parlando di un rifiuto sputatomi in faccia sull’altare di una chiesa il giorno delle mie nozze, come probabilmente avrete pensato leggendo.

No… il peggior giorno della mia vita l’ho passato in ospedale.

Sì, signore e signori, in ospedale.

Più precisamente nel reparto di maternità e ostetricia dell’Ospedale Sant’Anna di Torino, con una minuscola bimba di tre giorni tra le braccia e un borsone con la mia roba gettato ai miei piedi… Ah, anche in compagnia di infermiere, medici e ostetriche compassionevoli che, avendo intuito la mia situazione e mossi a pietà, non mancarono di offrirmi fazzoletti di carta, biscotti, tazze di caffè o caramelle gommose.

Di quel giorno ricordo principalmente la voglia assurda di bere un bicchiere di vino, accendere una sigaretta e mangiare un panino al salame, privilegi che il mio stato di donna gravida e attenta alla salute della propria bambina mi aveva precluso. Tutto questo rimane vivido in me, così come il ricordo della rabbia e della furia disperata provata quel giorno, seduta sulla sedia della sala d’aspetto del reparto.

Rammento bene lo sguardo affranto dell’infermiera che, verso sera, quando il sole di novembre era ormai tramontato per lasciare posto al crepuscolo autunnale, si era seduta accanto a me, domandomi: «Non hai nessuno che ti venga a prendere?»

Avevo scosso la testa e istintivamente stretto mia figlia addormentata al petto; mi sembrò di stringere un pupazzo. Forse cercavo conforto come quando da piccola abbracciavo il mio peluche preferito. Solo che con lei dovevo fare attenzione a dosare la forza, era così piccola che temevo di spezzarla con la stessa facilità con cui si spezza un grissino.

«Quindi lui… non…ehm, lui non verrà?»

Aveva domandato la donna imbarazzata. Certo, potevo capirla. Mi sarei sentita in difficoltà anche io a domandare a una paziente che aveva appena partorito e che aspettava che il suo compagno venisse a prenderla se era stata abbandonata dal padre di sua figlia. Sì, una situazione imbarazzante e delicata. Soprattutto se quella stessa mattina, la ragazza seduta sulla sedia con gli occhi lucidi, sembrava la persona più felice sulla Terra, gioendo all’idea di tornare a casa con la propria bambina e con lui… No, il lui in questione non era passato a miglior vita in un tragico incidente sulla strada tra casa e l’ospedale, anche se confesso di averglielo augurato, non solo in quel momento, ma per i mesi e gli anni a venire. Forse glielo auguro ancora adesso a quel bastardo di cui, all’epoca, ero perdutamente innamorata. Così innamorata da non accorgermi dei tanti segnali che, messi insieme, avrebbero dovuto darmi il quadro reale della situazione. E la realtà era che amavo una testa di cazzo senza essere ricambiata e che a ripensarci, meriterebbe il premio Oscar per aver interpretato così magnificamente la parte del compagno innamorato e del futuro padre felice.

Ma vaffanculo…"

Giada

sabato, marzo 28, 2015

Collaborazioni #14: Lovecraft’s Innsmouth di Claudio Vergnani

Buona sera, bloggers e lettori! Questo è l'ultimo post della mia giornata, dopodiché dedicherò la serata al mio amato Pinterest a Youtube, a pinnare e guardare nuovi video. Come il precedente post, questo post riguarda una nuova uscita firmata Dunwich Edizioni. Buona lettura!


Titolo: Lovecraft’s Innsmouth
Autore: Claudio Vergnani
Serie: Cthulhu Apocalypse
Genere: Horror
Pagine: 110
Prezzo: € 0,99 (gratis per kindle unlimited)
Link per l’acquisto: http://tinyurl.com/qxntovh


Il Progetto
Cthulhu Apocalypse è una serie di novelle autoconclusive e scritte da diversi autori che si svolgono nella stessa ambientazione di matrice lovecraftiana. Non è necessario leggere le opere in ordine di uscita anche se ovviamente aiuta a comprendere meglio il mondo creato dagli autori coinvolti nel progetto.


Sinossi
… si trattava semplicemente di accompagnare il professor Franco Brandellini (questo il nome del cliente) per una settimana in una cittadina per turisti sulle coste del Massachusetts, dove era stata ricostruita a uso e consumo dei gonzi (questa invece la spiegazione di Vergy) la Innsmouth del racconto The Shadow Over Innsmouth di H.P. Lovecraft. Il nome della struttura era, nella sua grande originalità, Lovecraft’s Innsmouth.

«Insomma», spiegò Vergy, «hanno costruito questa specie di Disneyland che rispecchia pari pari la città del racconto. Catapecchie cadenti, vicoli, l’albergo schifoso, la chiesa dell’ordine di quel… come si chiamava quello stronzo con le squame con il quale i cittadini stringono il solito patto blasfemo?» Ritornai con la memoria ai tempi del liceo. «Dagon, direi. Lo aveva contattato un capitano del posto che era stato in non so quale località esotica e lì aveva saputo di questa creatura che, al prezzo modico di qualche sacrificio umano, avrebbe garantito pesce, oro e figa per tutti gli anni a venire.»

«Giusto, una cosa così. Aspetta, questa ti piacerà: per le strade girano anche delle comparse truccate come gli abitanti del racconto. Dei rachitici che camminano arrancando, puzzano di pesce e al posto della faccia hanno un mascherone da merluzzo. Bene, ora tu non ci crederai, ma sembra che esistano molti appassionati di questa spazzatura e il nostro professore è uno di loro. E vuole fare un salto a godersi cotanta bellezza. Tu e io lo dobbiamo accompagnare e proteggere. Da cosa, non saprei.»

«Sembra un compito abbordabile.»

«Già. Il guaio è che dicevano così anche dello sbarco in Normandia.»


L’Autore

Claudio Vergnani nasce a Modena nel 1961.
Svogliato studente di Liceo Classico, ancor più svogliato studente di Giurisprudenza, preferisce passare il tempo leggendo, giocando a scacchi e tirando di boxe. 

Allontanato per indisciplina dai Vigili del Fuoco, dopo una breve e burrascosa parentesi militare ai tempi del primo conflitto in Libano, sbarca il lunario passando da un mestiere all'altro, perso nei ruoli più disparati ma sempre in fuga da obblighi e seccature. 

Nel 2009 si fa conoscere ed apprezzare, grazie a uno stile originale e innovativo - che intreccia ironia, horror e action ad una malinconica vena esistenziale - con il suo primo romanzo, Il 18° Vampiro, seguito da Il 36° giusto (2010) e da L'ora più buia (2011), trilogia pubblicata dalla casa editrice Gargoyle di Roma.

Nel 2010 partecipa con il racconto Il nuotatore all’antologia Stirpe angelica, edita da Edizioni della Sera.

Collabora con riviste e magazine come Il Posto Nero, Nero Cafè e Altrisogni, pubblicando recensioni e racconti.

Nel 2013 pubblica I Vivi, i Morti e gli Altri con Gargoyle books e il thriller Per ironia della morte con Nero Press.


Vi saluto con una citazione tratta da questa novella in pieno stile Lovercraftiano: 
"«Insomma», spiegò Vergy, «hanno costruito questa specie di Disneyland che rispecchia pari pari la città del racconto. Catapecchie cadenti, vicoli, l’albergo schifoso, la chiesa dell’ordine di quel… come si chiamava quello stronzo con le squame con il quale i cittadini stringono il solito patto blasfemo?» Ritornai con la memoria ai tempi del liceo. «Dagon, direi. Lo aveva contattato un capitano del posto che era stato in non so quale località esotica e lì aveva saputo di questa creatura che, al prezzo modico di qualche sacrificio umano, avrebbe garantito pesce, oro e figa per tutti gli anni a venire.»

«Giusto, una cosa così. Aspetta, questa ti piacerà: per le strade girano anche delle comparse truccate come gli abitanti del racconto. Dei rachitici che camminano arrancando, puzzano di pesce e al posto della faccia hanno un mascherone da merluzzo. Bene, ora tu non ci crederai, ma sembra che esistano molti appassionati di questa spazzatura e il nostro professore è uno di loro. E vuole fare un salto a godersi cotanta bellezza. Tu e io lo dobbiamo accompagnare e proteggere. Da cosa, non saprei.»

«Sembra un compito abbordabile.»

«Già. Il guaio è che dicevano così anche dello sbarco in Normandia.»"

Giada

Collaborazioni #13: Moon Witch 2 (Moon Witch – Episodio I) di Davide Camparsi

Buona sera, bloggers e lettori! Come avrete visto mi sto mettendo in pari con tutti gli aggiornamenti delle CE in arretrato e la novella che vi presento questa sera è firmata Duwnich Edizioni, come la precedente. Buona lettura!

Titolo: D’Ambra e D’Ombra (Moon Witch – Episodio I)
Autore: Davide Camparsi
Genere: Urban Fantasy/Paranormal Romance
Pagine: 90
Prezzo: 0,99 ebook (gratis per kindle unlimited)
Data di uscita: 02/03/2015 ebook
Link di acquisto: http://tinyurl.com/o5qy3qy




Presentazione del progetto

1692, Salem
Rebecca Nurse e le sue consorelle, le streghe della congrega Moon Witch, dopo essere state smascherate e sconfitte dall’Inquisizione, ardono sul rogo. Prima che la morte le raggiunga, riescono tuttavia a pronunciare un incantesimo unico nel proprio genere che, pur non potendo proteggere i loro corpi, ha lo scopo di salvarne le anime. Gli spiriti delle donne trovano rifugio all’interno di oggetti incantati, in attesa che persone a loro affini li trovino e li risveglino, riportandoli in vita.

Nel tempo i manufatti hanno finito per separarsi e si trovano ora sparsi per il globo.

Oggi, streghe moderne, inquisitori e altre misteriose creature tessono le loro ambigue trame, senza sapere che i tempi sono maturi: la congrega Moon Witch sta per tornare.

Il primo febbraio di quest’anno le vicende della congrega di Rebecca Nurse prendono vita con il primo episodio della serie Moon Witch. Ogni novella della serie, scritta da un autore diverso, avrà differenti protagonisti e sarà autoconclusiva. Tutte le storie si svolgeranno però all’interno della medesima cornice narrativa e seguiranno le sorti delle streghe di Salem.


L’autore
Nasce a Verona il 19/05/1970, dove vive e lavora come architetto. Ha iniziato nel 2013 a partecipare a concorsi letterari quando con il racconto Perché nulla vada perduto ha vinto la XIX edizione del Trofeo RILL. Il racconto Se Dio è amore ha vinto il primo concorso ESESCIFI 2013. Il racconto Il Messia della 13° Colonia è stato tra i tre selezionati per la pubblicazione sul n. 15 della rivista IF Insolito e Fantastico. Due racconti di genere fantascientifico sono stati selezionati per la serie di eBook Purgatory Lounge a cura della rivista Altrisogni. Il racconto Quando Therese suona il violino, Sopravvivere ai cambiamenti, Il canto dell’Estate sono stati pubblicati in antologie edite da Dunwich Edizioni. Il racconto Così come gli orsi è stato pubblicato nell’antologia NASF 10. Il racconto Cuordrago ha vinto la VI edizione del Trofeo La Centuria e la Zona Morta come miglior racconto Fantasy. Il racconto Sotto il Mare la Montagna sogna è stato scelto per aprire l’antologia L’Universo di Lovecraft, curata ed edita da ESESCIFI. Sempre per ESESCIFI 2014 sono stati pubblicati P1n0cch10 e La Profezia Hawking.

Vi saluto con un breve brano estratto da questa novella che per gli amanti del fantasy and paranormal romance è un must-read: "Rebecca si volta, poi pare avere un ripensamento.

«Falle un dono», dice, rivolta ad Abigail.

La strega la fissa, perplessa, ma anche in questo caso obbedi­sce. Dopo averci riflettuto, si sfila dal collo una collana e la cinge a quello della giovane Abigail Williams. È allora che Celestine si accorge che dalla catenina pende un monile d’ambra: non uno qualunque, il suo. Il ciondolo che sua madre ha conservato fino alla morte, lungo un’eredità di generazioni.

Celestine le guarda allontanarsi fino a quando Rebecca Nurse si volta un’ultima volta, piantando i suoi occhi ardenti nei suoi. Mai come ora la sua vecchiaia pare un’illusione a uso e consu­mo degli ingenui.

Quando parla, Celestine trema. «Corri con noi», dice la Nurse. «Non pensare che non ti veda.» E poi: «Lascia che sia. Il tempo è prossimo.»"

Giada
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